Dora Lambertini non ha ancora 18 anni quando la fermano e la portano in questura, con lei arrestano altre cinque ragazze di Calderara di Reno. L'accusa, per tutte, è quella di essersi incontrate nella volontà di costituire un "movimento femminile di orientamento comunista". Dalle indagini risulta che a quell'incontro, lungo il fiume, avevano preso parte anche Renato Scarabelli e Bruno Trombetti, comunisti, sovversivi già noti alle forze dell'ordine. Dora riconosce il Trombetti nel ragazzo seduto nell'ufficio accanto, risponde alle domande e racconta di quella passeggiata lungo il fiume con le sue amiche, ricorda anche il colloquio con i due ragazzi: "… parlammo di ballo e loro ci raccontarono dell'amore libero che si pratica in Russia". Fu schedata, ma rilasciata il giorno stesso con ammonimento verbale.