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Biblioteca comunale dell’Archiginnasio di Bologna

Biblioteca comunale dell’Archiginnasio di Bologna

L’attuale assetto delle raccolte fotografiche delle Biblioteca dell’Archiginnasio, conservate presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe, è l’esito del lavoro condotto nei primi anni Novanta del Novecento, nell’ambito della mostra Fotografie & Fotografi a Bologna 1839-1900, realizzata in collaborazione con l’Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna, la Cineteca di Bologna e le principali collezioni fotografiche cittadine.

L’attuale assetto delle raccolte fotografiche delle Biblioteca dell’Archiginnasio, conservate presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe, è l’esito del lavoro condotto nei primi anni Novanta del Novecento, nell’ambito della mostra Fotografie & Fotografi a Bologna 1839-1900, realizzata in collaborazione con l’Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna, la Cineteca di Bologna e le principali collezioni fotografiche cittadine.
Con l’occasione si procedette, dapprima, a un’accurata ricerca volta all’individuazione e alla selezione del materiale fotografico conservato nei fondi della Biblioteca, che veniva raccolto presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe. La documentazione emersa (circa 4.000 immagini) era poi sottoposta a un intervento di ordinamento e schedatura che spartiva il folto corpus in nuclei per soggetto.

Il fondo Fotografie Bologna, che di questi è il più cospicuo, consta allo stato attuale di quasi 2.000 pezzi, e, trattandosi di una raccolta aperta, è suscettibile di nuove acquisizioni.
La storia della città e la vita dei bolognesi negli ultimi 150 anni è ripercorsa attraverso le immagini dell’antica cinta muraria, delle feste di Carnevale tra San Domenico e Piazza Galvani, dei primi avventori delle scalee del Pincio e delle scampagnate domenicali sulla collina di San Michele in Bosco.

Segue il fondo Ventennio ripartito in due sezioni per un totale di 489 pezzi: la prima (Ventennio I, nn. 1-341) consta di due album confezionati dall’Ufficio dell’Economato del Comune di Bologna che raccolgono istantanee dei principali eventi cittadini che hanno avuto luogo tra l’ottobre 1933 e l’ottobre 1937. La seconda (Ventennio II, nn. 1-148), analoga per provenienza e tipologia di soggetti, si differenzia per essere una raccolta di fotografie sciolte, talune già presenti in copia negli album rilegati. Nel suo complesso si tratta dell’opera di fotografi incaricati dal Comune, cui l’istituzione civica attingeva per pubblicazioni e attività propagandistica.
In ossequio alla filosofia di regime, gli scatti hanno carattere celebrativo e rievocano le visite dei Reali e altre personalità alla città di Bologna (in primis il soggiorno felsineo di Mussolini nell’ottobre 1936), celebrazioni religiose e laiche (laurea ad honorem e funerali di Guglielmo Marconi, inaugurazione della linea ferroviaria Direttissima) e momenti di vita fascista (le molte adunate e le colonie estive tra gli Appennini e la riviera romagnola).

Foto dall'Archivio: